domenica 9 ottobre 2011

Il Chiropratico...che cosa fa?

“In caso di malattia controllate innanzitutto la vostra colonna vertebrale”
(Ippocrate, Padre della Medicina)

Gli aggiustamenti chiropratici possono aiutarti a ripristinare il tuo perfetto stato di salute.

Molto spesso tutta la nostra attenzione alla salute è prevalentemente rivolta ai vari sintomi che si manifestano nel corpo.

Un "sintomo" è un segnale che qualcosa nella comunicazione tra cervello e organismo non sta funzionando nella maniera corretta.

Ma...cos'è un sintomo?

Al di là dei vari significati attribuiti a questa parola, per la chiropratica un "sintomo" non è altro che un segnale attraverso il quale il corpo esprime la necessità di indicarci che qualcosa nella comunicazione tra cervello e organismo non sta funzionando nella maniera corretta.

La via attraverso la quale avviene la comunicazione è il midollo spinale.

Come ben sai, il midollo spinale è protetto dalle vertebre. Attaverso le vertebre scorre tutta l'informazione che dal nostro cervello parte per regolare le funzioni necessarie alla nostra sopravvivenza.

Sfortunatamente le vertebre possono andare incontro a disallineamenti, patologie e veri e propri blocchi, tutte condizioni denominate dalla chiropratica ‘sublussazioni’ .

Il midollo spinale è protetto dalle vertebre. Attaverso le vertebre scorre tutta l'informazione che dal nostro cervello parte per regolare le funzioni necessarie alla nostra sopravvivenza.

Il chiropratico interviene, attraverso particolari tecniche di aggiustamento eseguite su speciali lettini, per rimuovere con l'uso delle proprie mani, questi blocchi.

Ovviamente questo permette di liberare la comunicazione tra cervello e corpo rendendola più fluida ed efficace.

Voglio farti riflettere su un dato abbastanza importante e del quale forse non sei a conoscenza. Circa il 90% dell’energia prodotta dal nostro cervello viene impiegata per contrastare la forza di gravità.

Gli aggiustamenti chiropratici apportano benessere in modo naturale e svolgono una funzione preventiva grazie a manipolazioni calibrate in base all’età, al peso e ai problemi specifici del paziente.

Comprenderai che una colonna vertebrale sana e quindi una postura corretta consentono al cervello di focalizzare l’energia su altre attività come la concentrazione, l’attenzione, il metabolismo e la guarigione.

Gli aggiustamenti chiropratici migliorano la qualità della tua vita e della tua salute.

Il modo in cui vengono eseguiti è assolutamente indolore, nel nostro studio la prima regola è quella di non farti mai del male.

Gli aggiustamenti chiropratici apportano benessere in modo naturale e svolgono una funzione preventiva grazie a manipolazioni calibrate in base all’età, al peso e ai problemi specifici del paziente.

Durante la nostra carriera abbiamo avuto modo di trattare sia piccolissimi pazienti, bambini di circa una settimana di vita, che anziani con vari problemi di salute, tra cui osteoporosi.

Naturalmente in questi casi le tecniche utilizzate avranno delle varianti rispetto a quelle che si eseguono per gli aggiustamenti tradizionali.

Non aspettare!
Vieni a trovarci nel nostro studio di
Brindisi 0831 508226
o
Francavilla Fontana 0831 819753.

Lo scopo della nostra missione è aiutarti ad essere in un perfetto stato di salute.

Il tutto viene eseguito nel pieno rispetto del paziente il quale solitamente riferisce, dopo ogni manipolazione, un senso di benessere e leggerezza generale.

L'aggiustamento chiropratico è efficace e sicuro, la grande esperienza del Dr. Senior e del Dr. Baker ti consentiranno di riprisitinare le naturali capacità di autoguarigione del tuo corpo.

Che cos'è la chiropratica? Chi è un chiropratico?

La chiropratica è una disciplina scientifica olistica e un'arte curativa, nell'ambito del diritto alla salute.

Il compito dei chiropratici è quello di preoccuparsi che la comunicazione tra il sistema nervoso e il corpo avvenga nella maniera più corretta ed equilibrata possibile.

Quando parliamo di sistema nervoso non facciamo riferimento ad ansia ed emozioni ma alla corretta comunicazione tra cervello e corpo e corpo e cervello.

Come ben sai, il cervello utilizza il midollo spinale e i nervi per comunicare con organi, tessuti e cellule del tuo corpo.

Il midollo spinale è protetto dalle vertebre attaverso le quali scorre tutta l’informazione che dal nostro cervello parte per regolare le funzioni necessarie alla nostra sopravvivenza.

I nervi che fuoriescono dai forami intervertebrali sono come i fili che collegano una centralina telefonica ad un apparecchio.

Cosa accade realmente?

Il nostro cervello utilizza il midollo spinale che scorre all'interno delle vertebre, che costituiscono la colonna vertebrale, e i nervi che fuoriescono dai forami intervertebrali per trasmettere al nostro corpo ogni informazione utile per la vita.

La colonna vertebrale oltre a svolgere una funzione protettiva del midollo spinale e delle radici nervose, dà struttura al nostro corpo permettendoci di mantenere la posizione eretta.

Inoltre la presenza dei dischi intervertebrali consente alle vertebre di essere flessibili e mobili, garantendo alla colonna fertebrale movimenti rotatori e flessori.

Sfortunatamente le vertebre possono andare incontro a disallineamenti, patologie e veri e propri blocchi, tutte condizioni denominate dalla chiropratica ‘sublussazioni’ .

Quando le vertebre sono sublussate possono creare interferenze o comprimere i nervi, che possono essere schiacciati dai tessuti molli vicini. Iniziano a verificarsi in questo casi vari problemi tra i quali protusioni discali, ernia del disco e vari altri disturbi.

E' molto importante che tu capisca che quando le radici nervose sono schiacciate si crea un'interferenza che impedisce la corretta comunicazione tra il cervello e corpo, e corpo e cervello.

I nervi comunicano con vari organi e tessuti. Se un nervo si occupa di trasmettere la corretta informazione ad un organo e non può farlo perchè la sua radice è schiacciata, quella comunicazione non consentirà al tuo corpo di esprimersi al meglio e innescare i naturali processi di autoguarigione.

Si può verificare dolore locale, lì dove la comunicazione è interrotta, o parziale, dolore nell'arto interessato, o addirittura problemi di tipo muscolare.

Se il cervello non riesce a comunicare bene, la capacità di autoguarigione del tuo corpo viene fortemente limitata. Anche le difese immunitarie si abbassano, così come i processi rigenerativi dei tessuti.

Lo scopo del chiropratico è quello di ricercare le interferenze che impediscono una corretta comunicazione tra sistema nervoso e corpo.


Per riuscire a trovare le sublussazioni vengono utilizzate tutte le informazioni di tipo ortopedico, neurologico e radiologico che il paziente può fornire. Si ricercano anche eventuali traumi di tipo sportivo del passato.

Vengono inoltre fatte una serie di domande circa stile di vita ed eventuali posture scorrette assunte durante la giornata.

Inoltre, nel nostro studio, viene eseguito un esame che si chiama HRV che controlla la qualità del sistema nervso autonomo, cioè tutte le funzioni che il tuo corpo svolge automaticamente.

Nel momento in cui vengono individuate delle interferenze tra sistema nervoso e corpo, il chiropratico interviene, attraverso particolari tecniche di aggiustamento eseguite su speciali lettini, per rimuovere con l’uso delle proprie mani, tutti quei blocchi che ti impediscono di essere in un perfetto stato di salute.

L'aggiustamento delle vertebre non solo libera il nervo, ma lo stimola per essere attivo e rigenerarsi. I nervi passivi degenerano e possono addirittura smettere di lavorare.

Gli aggiustamenti chiropratici apportano benessere in modo naturale e svolgono una funzione preventiva grazie a manipolazioni calibrate in base all’età, al peso e ai problemi specifici del paziente.

Numerosi studi hanno dimostrato che grazie alle manipolazioni anche l'invecchiamento fisico e cerebrale viene rallentato così come i processi di artrosi.

Se vuoi apportare un beneficio alla tua salute,
se vuoi migliore il funzionamento dei tuoi organi e tessuti,
se vuoi collaborare con il tuo corpo e stimolare i tuoi processi di autoguarigione,
non aspettare!

Rimuovi la causa che sta alterando la tua salute!
Vieni a trovarci nel nostro studio di
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"Lo scopo della nostra missione è aiutarti
ad essere in un perfetto stato di salute.
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Scoliosi, Lombalgia, Chiropratica

Molto spesso la scoliosi può essere la causa di lombalgia e lombosciatalgia.

La scoliosi è una deformità della colonna vertebrale.

Si tratta, in realtà, di una deviazione laterale della colonna, associata alla rotazione delle vertebre.

Questa rotazione è accompagnata da una deformazione dei dischi intervertebrali e, da accorciamenti muscolo legamentosi.

Si presenta prevalentemente in una fascia di età compresa tra i 12 e i 16 anni, con una maggiore incidenza per il sesso femminile.

Nel nostro studio eseguiamo lo screening di tutti i bambini, in tal modo riusciamo a controllare l'evoluzione della scoliosi e intervenire nel momento più opportuno.

Esistono 2 tipi di scoliosi: funzionale e non funzionale.


Le scoliosi funzionali si sviluppano nonostante un corretta crescita e formazione delle vertebre. Ciò significa che la curva conosce altre cause molto spesso impossibili da definire. Per questo motivo vengono definite scoliosi idiopatiche.

Le scoliosi strutturali si sviluppano in seguito a deformazione ossee, cioè quando una o più vertebre non crescono normalmente. Una vertebra per esempio, invece di crescere cilindricamente, può formarsi in modo cuneiforme e così provocare una scoliosi.

In caso di scoliosi non funzionale (o strutturale) si assiste ad una deformazione permanente della colonna vertebrale.

Oggi voglio raccontarti la storia di una nostra paziente che per anni ha sofferto di una forte lombalgia provocata da scoliosi.

La signora, circa 45 anni di età, lamentava dolore sul lato sx della schiena ogni volta che si piegava, o che rimaneva a lungo seduta, o tutte le volte che, per una qualunque attività , andava in affaticamento.

Ha dovuto lentamente ridurre ogni attività fisica, compresa ginnastica dolce e passeggiate a piedi.

Questa paziente si è presentata nel nostro studio per un problema di mal di schiena. Aveva già provveduto a fare una serie di radiografie da cui si rilevava la presenza di una scoliosi non funzionale, idiopatica.

Da un attenta osservazione si potevano osservare processi di artrosi tra una vertebra e l'altra e, in alcuni punti, le vertebre non erano più in asse.

I suoi movimenti erano molto limitati e aveva assistito, nell'arco di poco tempo, alla scomparsa della naturale lordosi della zona lombare. Il suo corpo aveva assunto una postura difensiva per proteggerla dal dolore!

Abbiamo spiegato a lei che la presenza della scoliosi rendeva necessario mantenere le vertebre libere e scariche, attraverso degli aggiustamenti mirati. Intervenire era indispensabile per rallentare i processi di artrosi ed evitare che i nervi schiacciati creassero interferenze tra cervello e corpo, e corpo e cervello.

Come ben sai i nervi che attraversano i formani intervertebrali trasportano tutta l'informazione necessaria per orchestrare ogni processo che avviene nel nostro corpo.

Abbiamo eseguito un esame che si chiama HVR, si tratta di un sistema tipo bio-feedback che valuta il sistema nervoso autonomo, non volontario, tramite i dati forniti dal cuore.

Il sistema nervoso autonomo è quello che controlla i battiti del cuore, le funzioni digestive, le funzioni intestinali...tutto ciò che non viene controllato in una maniera volontaria.

E' emerso che i nervi erano compromessi, schiacciati, quindi la comunicazione tra corpo e cervello non era perfetta.

Durante i nostri 20 anni di esperienza abbiamo potuto maturare una grande competenza, in caso di scoliosi, che ci ha consentito di intervenire, dopo un attenta valutazione del caso, per ripristinare le condizioni necessarie affinchè il corpo della signora ricominciasse a lavorare nella maniera migliore possibile.

Abbiamo predisposto per lei un piano di lavoro per aggiustare e scaricare le sue vertebre, liberando in questo modo i nervi.

La fase di mantenimento è importantissima, consente di ottenere risultati stabili e duraturi.

Se hai problemi di scoliosi o mal di schiena che limitano la tua vita,
se uno dei tuoi bambini inizia a presentare i primi segni di una scoliosi...
non aspettare!
Rimuovi la causa che sta alterando la tua salute!

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Cervicale...può causare mal di testa?

Molto frequentemente, le persone che riferiscono problemi a livello cervicale lamentano anche altri disturbi...uno dei più diffusi è la cefalea o mal di testa.

Il tratto cervicale è uno dei punti più delicati del corpo umano. Rappresenta la parte più mobile della colonna vertebrale.

E' composto da 7 vertebre che sostengono, stabilizzano e rendono mobile il cranio, permettendo di compiere movimenti rotatori, flessori ed estensori della testa.

Circa 10 milioni di italiani soffrono di mal di testa in modo occasionale, di questi due milioni riferiscono un disturbo di tipo cronico.

Durante i nostri 20 anni di esperienza, abbiamo avuto modo di conoscere moltissima gente che soffriva di mal di testa collegato a problemi del tratto cervicale.

Si tratta solitamente di persone che, dopo aver tentato ogni tipo di cura neurologica e farmacologica e, dopo aver fatto indagini approfondite in un Centro per la Cefalea, approdano nel nostro studio.

I nostri pazienti di solito riferiscono che noi siamo la loro ultima spiaggia!

Sicuramente il mal di testa conosce varie origini, proprio per questo è molto importante riuscire ad individuare qual'è la sua causa scatenante.

I sintomi non sono mai l'obiettivo del nostro lavoro...individuare la radice del problema e ripristinare, con la tua collaborazione, un perfetto stato di salute è la nostra missione.

Il mal di testa è un disturbo molto debilitante, crea grossi problemi.

Abbiamo conosciuto persone che dopo aver sofferto per una vita intera di mal di testa, dopo una serie di aggiustamenti, hanno visto sparire completamente i loro sintomi. Altri pazienti che hanno attacchi di cefalea meno frequenti, altri ancora che riferiscono attacchi meno frequenti e meno dolenti.

Esistono vari tipi di cefalea: episodica, cronica, cefalea che coinvolge la parete posteriore del cranio, o solo quella anteriore. Alcuni pazienti lamentano disturbi visivi, altri stordimento e nausea.

Ho conosciuto persone che, durante gli attacchi acuti di cefalea, sono costrette a stare in una stanza buia. Alcuni di loro hanno dovuto smettere di lavorare.

In che modo la chiropratica può aiutarti in caso di cefalea?


Può farlo quando il mal di testa è una conseguenza dell'interessamento dei nervi che attraversano il tratto cervicale.

Mi spiego meglio...le vertebre cervicali, come il resto della colonna vertebrale, sono attraversate dal midollo spinale. Attaverso le vertebre scorre tutta l’informazione che dal nostro cervello parte per regolare le funzioni necessarie alla sopravvivenza.

I nervi del tratto cervicale salgono verso la parte alta del cranio, il cervello li utilizza per comunicare con il resto del corpo. Se per qualche motivo questi nervi sono schiacciati, se c'è qualche sublussazione o tensione muscolare, ecco comparire il dolore.

Esitono anche casi in cui il paziente riferisce solo dolore pulsante sulla fronte, oppure su un occhio. In questi casi la nostra competenza sarà quella di riuscire a stabilire se i problemi che lui lamenta sono scatenati da sublussazioni del tratto cervicale.

In caso di risposta affermativa, noi interveniamo attraverso aggiustamenti e manipolazioni, per liberare i nervi e consentire che il tuo corpo ritrovi il suo perfetto stato di salute.

Abbiamo conosciuto persone che dopo aver sofferto per una vita intera di mal di testa, dopo una serie di aggiustamenti, hanno visto sparire completamente i loro sintomi. Altri pazienti che hanno attacchi di cefalea meno frequenti, altri ancora che riferiscono attacchi meno frequenti e meno dolenti.

E' molto importante riuscire a stabilire quali siano state le cause scatenanti della cefalea, in questo modo ci aiuterai a risolvere e impedire che questo grave disturbo torni a limitare la tua vita.

Se soffri anche tu di mal di testa, se questo problema sta rovinando la tua vita...non aspettare!

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L'artrosi può essere rallentata

L'artrosi è una patologia degenerativa della cartilagine articolare.

Presenta 3 caratteristiche fondamentali: è degenerativa, cronica e progressiva.
Circa 4 milioni di italiani soffrono di questa malattia, i più colpiti risultano essere le persone anziane.

Le articolazioni maggiormente interessate dall'artrosi sono: la colonna vertebrale, l'anca, il ginocchio, le dita delle mani e quelle dei piedi.

Ma...cosa accade realmente?

Molti dei nostri pazienti lamentano problemi di artrosi lombare, che provoca lombalgia e lombosciatalgia e artrosi cervicale, correlata a cervicalgia.

Cosa può fare la chiropratica in caso di Artrosi?
Potremmo definire l'atrosi come un processo di lenta distruzione delle cartilagini articolari che conduce, nel tempo, alla progressiva perdita delle componenti anatomiche che formano le articolazioni stesse.

La cartilagine articolare, che è un tessuto elastico costituito da fibre elastiche e collagene, viene sostituita da nuovo tessuto osseo. Tutto ciò provoca dolore ed una limitazione nei movimenti.

Molti dei nostri pazienti lamentano problemi di artrosi lombare, che provoca lombalgia e lombosciatalgia e artrosi cervicale, correlata a cervicalgia.

Si alzano al mattino con la schiena rigida, contratta, non riescono a raddrizzarsi e mettersi in piedi, o anche semplicemente alzarsi da una sedia senza dolore.

Altri presentano problemi di dolore cervicale, vertigini, sbandamenti, annebbiamento della vista, sensazione che al mattino, appena svegli, la testa sia "incollata al cuscino".

Cosa può fare la chiropratica in caso di Artrosi?


Come ben sai le vertebre possono andare incontro a disallineamenti, patologie e veri e propri blocchi, tutte condizioni denominate dalla chiropratica ‘sublussazioni’.

Il nostro compito è quello di individuare quale delle tue vertebre non sta funzionando nella maniera corretta, liberarla da blocchi e sublussazioni e permettere alla colonna vertebrale di ritrovare il suo naturale equilibrio.

L'atrosi è direttamente correlata all'età: è presente nella maggioranza degli esseri umani al quarantesimo anno di vita e nella quasi totalità dei settantenni, con un picco di massima incidenza fra i 75 ed i 79 anni.

Si tratta di un naturale processo di invecchiamento...tuttavia ci sono casi in cui a causa di posture sbagliate, eccessiva attività fisica, stress, questo processo può avanzare velocemente ed essere sintomatico.

Durante i nostri 20 anni di esperienza abbiamo potuto osservare come, attraverso aggiustamenti e manipolazioni calibrati, ci sia stato un arresto e una decelerazione dei processi di distruzione delle cartilagini articolari.

In alcuni casi l'artrosi è addirittura diminuita fino a quasi scomparire!

E' molto importante riuscire ad individuare e correggere le cattive abitudini o qualunque condizione che abbia favorito e accelerato i processi di artrosi.

In questo modo, attraverso il notro impegno e la tua collaborazione, sarà possibile riuscire ad ottenere rapidamente dei benefici e renderli duraturi nel tempo.

Se hai un problema di salute che sta limitando la tua vita, se sei stanco di assumere farmaci che ti danno solo un sollievo momentaneo...non esitare a percorrere una strada alternativa.

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Colite e Mal di Schiena...C'è un collegamento?

La colite, o sindrome del colon irritabile, è un disturbo piuttosto diffuso in Italia.

Studi recenti hanno evidenziato come circa il 15% della popolazione lamenti i sintomi classici di questa infiammazione del colon quali: dolore addominale associato a crampi, sensazione di gonfiore e peso accompagnati da stitichezza e/o a diarrea.

Perchè ti parlo di colite oggi?


Per raccontarti la singolare storia di un paziente il quale si è presentato nel nostro studio lamentando forti dolori alla schiena, che scendevano nel gluteo e nella gamba, accompagnati a difficoltà nel compiere anche semplici movimenti, come alzarsi dal letto al mattino.

Lentamente aveva dovuto ridurre varie attività che normalmente svolgeva durante le sue giornate. Aveva grossi problemi al lavoro, difficoltà a dormire la notte e, sopprattutto, era stato obbligato a sospendere ogni attività sportiva.

Dopo aver eseguito varie cure a base di farmaci antidolorifici e antinfiammatori, e varie sedute di fisioterapia, ormai stanco di convivere con il dolore, aveva scelto di intraprendere una strada alternativa.

Gli aggiustamenti chiropratici rappresentavano per lui l'ultima strada da tentare nel processo verso la guarigione.

Su indicazione dell'ortopedico ha eseguito una serie di indagini che ci aiutassero a chiarire meglio la sua condizione generale e, attraverso una radiografia ed una risonanza magnetica, abbiamo potuto evidenziare la presenza di una punta di ernia.

L'ernia era posizionata tra L3 ed L4, il dolore scendeva lungo la parete frontale della coscia evidenziando le caratteristiche tipiche di una lombocruralgia.

L'aspetto singolare della situazione del mio paziente era rappresentato dal fatto che, unitamente ai problemi alla schiena, aveva iniziato a soffrire di colite. Lamentava sintomi quali gonfiore, stitichezza e problemi digestivi.

Abbiamo inizato a fare una serie di aggiustamenti e già dopo il primo mese lui aveva ripreso lentamente a fare attività fisica, riposava meglio durante la notte e aveva smesso di assumere farmaci.

Ma, ciò che ha davvero colpito la mia attenzione è stato il fatto che, mentre migliorava il suo mal di schiena, fino a scomparire, anche la sua colite e tutti i sintomi ad essa collegati, sparivano completamente.

Questo ti deve far riflettere su quanto il nostro corpo sia strettamente collegato al Sistema Nervoso.

Il tuo cervello comunica costantemente con il tuo organismo attraverso il midollo spinale.

Come ben sai, il midollo spinale è protetto dalle vertebre. Attaverso le vertebre scorre tutta l’informazione che dal nostro cervello parte per regolare le funzioni necessarie alla nostra sopravvivenza.

Il colon è sotto il controllo dei nervi che, ricevendo le informazioni dal cervello, comunicano costantemente con il nostro intestino.

Se le vertebre attraverso le quali passa il midollo spinale vanno incontro a patologie o blocchi, condizioni che la chiropratica chiama sublussazioni, il cervello non riesce più a comunicare correttamente con i vari organi.

Questo è ciò che è accaduto al nostro paziente...liberando i nervi che, attraverso le sue vertebre raggiungevano il colon, il suo colon e il suo intestino hanno iniziato a funzionare meglio.

In questo momento proseguiamo con lui un percorso di mantenimento che, attraverso degli aggiustamenti periodici, gli consenta di migliorare costantemente e mantenere stabile la salute della sua schiena.

E' fondamentale continuare a stimolare i nervi. La fase di mantenimento è importantissima.

Molto spesso infatti, ottenuti i primi risultati, il paziente smette di praticare attività fisica e non si preoccupa più della salute della sua schiena.

Non ripetere più gli errori del passato...rimuovi la causa che sta alterando la tua salute!

Attraverso la tua collaborazione e il nostro impegno riuscirai a risolvere il problema.

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Ulcera, Antinfiammatori, Antidolorifici

"Dottore...i medicinali aggiustano una cosa e ne guastano un'altra!"

L'Ulcera può essere una conseguenza dell' uso regolare di analgesici e antinfiammatori.

Accade, molto più spesso di quanto si possa immaginare, che arrivino nel nostro studio dei pazienti che lamentano disturbi provocati dai farmaci che avrebbero dovuto "salvarli" dai loro problemi di salute.

Oggi voglio raccontarti la storia di uno di loro.

Quest'uomo è arrivato al primo appuntamento con noi, con un certo scetticismo nei confronti della chiropratica ma, al tempo stesso, dichiarando che non poteva più assumere medicinali antinfiammatori. Perchè?

Per diversi anni, a causa dei fortissimi dolori provocati da lombalgia e cervicalgia, su prescrizione del medico curante e dell'ortopedico, aveva continuato a fare uso indiscriminato di sotanze chimiche che gli avevano quasi perforato lo stomaco!

Durante le fasi acute il dolore passava...ma il prezzo da pagare era davvero molto alto.

Alternava fasi di calma apparente a momenti in cui tutti i suoi sintomi ricomparivano più forti che mai, spingendolo a ripercorrere sempre la stessa strada.

Era entrato in un circolo vizioso di infiammazione-dolore-farmaco-calma momentanea, per poi ricominciare lungo una strada che nel tempo lo aveva quasi condotto ad un'ulcera.

Questo tipo di situazione è molto più comune di quanto si possa immaginare. Gli stessi pazienti riferendosi all'argomento farmaci utilizzano un' espressione molto frequente nella lingua italiana:

"Dottore...i medicinali aggiustano una cosa e ne guastano un'altra!"

Ma...cosa è accaduto con il nostro paziente?

Nella fase iniziale ci siamo accertati, attraverso una serie di indagini, che il suo problema di salute fosse di nostra competenza e, soprattutto, che si potesse risolvere attraverso una sua collaborazione.

E' importante che tu sappia che il Chiropratico collabora con te, stimolando e favorendo i processi di autoguarigione del tuo corpo, attraverso aggiustamenti e manipolazioni della colonna vetebrale.

Abbiamo iniziato a lavorare su di lui liberando la sua colonna vertebrale e i nervi che attraversano i forami vertebrali attraverso varie manipolazioni.

Già dopo il primo mese, il paziente notava alcuni miglioramenti. Nell'arco di tre mesi riferiva che il numero di episodi dolorosi si era drasticamente ridotto.

Lentamente ritornava a vivere una vita serena e poteva muoversi più liberamente.

Abbiamo collaborato con il suo medico curante poiché, mentre vedevamo gradualmente diminuire il dolore attraverso gli aggiustamenti chiropratici, il medico poteva a sua volta ridurre i medicinali.

E' molto importante chiarire che noi non siamo "contro" i farmaci. Un loro uso adeguato e consapevole è necessario in alcune situazioni. Siamo piuttosto a favore dell'integrazione affinchè il tuo corpo possa lavorare nella condizione migliore possibile.

Durante l'anno successivo, il paziente ha condotto uno stile di vita più sano: ha corretto le abitudini alimentari e introdotto un pò di ginnastica dolce, ha migliorato la postura e il modo di dormire. Continuando a favorire una migliore connessione tra mente e corpo attraverso gli aggiustamenti, il nostro paziente ha potuto constatare tutti i benefici della chiropratica.

Attualmente risulta essere uno dei nostri migliori pazienti.

Come spesso io e il mio collega amiamo sostenere "le controindicazioni delle nostre mani sono davvero poche rispetto alle controindicazioni dell'abuso di farmaci" che non curano la radice del problema, ma solo il sintomo.

E' molto importante chiarire che noi non siamo "contro" i farmaci. Un loro uso adeguato e consapevole è necessario in alcune situazioni. Siamo piuttosto a favore dell'integrazione affinchè il tuo corpo possa lavorare nella condizione migliore possibile.

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Sciatica o Mal di Schiena Durante la Gravidanza?

Lombo-sciatalgia e mal di schiena sono esperienze abbastanza comuni per una donna incinta.

La gravidanza può rappresentare un periodo particolare della vita. Il corpo che cambia e le percezioni alterate possono inizialmente spaventare la futura mamma.

Le emozioni che entrano in gioco e il modo di guardarsi e percepirsi possono cambiare da donna a donna, la stessa potrebbe aver già vissuto precedenti esperienze dando alla luce altri bambini e rivivere questo momento speciale in un modo completamente diverso!

Il corpo cambia chimicamente preparandosi per accogliere una nuova vita, tuttavia nel farlo può generare una serie di sintomi fisici difficili da gestire in una condizione tanto delicata.

Importanti studi hanno evidenziato come il dolore lombare, lombalgia, lombosciatalgia siano eventi particolarmente frequenti durante la gravidanza, spesso di lunga durata e persistenti anche dopo il parto.

Cosa può fare un chiropratico per te?

Aiutarti, attraverso una serie di aggiustamenti e manipolazioni della colonna vertebrale, a vivere la tua gravidanza nella maniera più serena possibile.

E, al tempo stesso, ridurre o prevenire il rischio che le posture scorrette assunte durante il periodo gestazionale, a causa del carico sulla schiena dovuto all'aumento di peso sull'addome, possano lasciarti spiacevoli problemi di salute.

E' noto infatti che durante la gravidanza la distribuzione del peso corporeo cambia a causa della crescita del bambino e il baricentro si sposta in avanti. La pancia che cresce provoca un forte stess sulla schiena, alterando la postura della zona lombare e della zona cervicale.

Nel tentativo di recuperare un equilibrio adatto alla nuova condizione si assumono posture scorrette che causano infiammazioni e dolore.

Essendo la gravidanza un periodo particolare e delicato sarebbe molto utile evitare l'uso di farmaci antidolorifici e antinfiammatori che porterebbero solo un beneficio momentaneo, associato ad un alto rischio di assorbimento degli stessi da parte del feto.

Da circa 20 anni il Dr. Michael Senior e il Dr. Bryan Baker sostengono e facilitano, attraverso le manipolazioni, i processi di autoguarigione del corpo umano, contribuendo alla risoluzione dei disturbi tipici della gravidanza.

Si è potuto osservare, soprattutto nelle donne con parti multipli, come gli aggiustamenti chiropratici abbiano notevolmente ridotto i tempi del travaglio e dell'espulsione, diminuendo drasticamente contrazioni e dolore.

Molto spesso sono i ginecologi ad indirizzare presso il nostro studio donne che presentano, oltre al mal di schiena, altri disturbi tipici della gravidanza quali la sindrome del tunnel carpale, mal di testa problemi di cervicale.

Va inoltre ricordato che la colonna vertebrale protegge il sistema nervoso, qualunque "interferenza" nel corretto funzionamento della colonna impedisce la normale comunicazione tra cervello e corpo.

Il tuo corpo e il tuo cervello comunicano costantemente con il tuo bambino, creando le condizioni affinchè il suo sviluppo sia equilibrato e naturale.

E' di fondamentale importanza la necessità che la comunicazione sia priva di ostacoli.

Gli aggiustamenti vengono eseguiti attraverso l'uso di tecniche che ti consentono di essere nella posizione più confortevole e comoda possibile, sia che si tratti di stare a pancia in su, seduta o in decubito laterale.

La grande esperienza del Dr. Senior e del Dr. Baker permettono di poter eseguire aggiustamenti fino all'ultima settimana gestazionale.

Se stai soffrendo, e la tua unica alternativa al dolore sembrano essere i farmaci, non aspettare!

Vieni a trovarci nel nostro studio di

Brindisi 0831 508226
o
Francavilla Fontana 0831 819753.

Con la certezza che sia tu, che il tuo bambino, sarete in ottime mani.